(cap. "Acciughe, I", pag. 153)
Bastava osservare con attenzione il filo di vernice che colava dall'ugello del viscosimetro. [...]
Per un altro verso, pensavo che una vernice è una roba più complicata di quanto uno si immagini.
(cap. "Acciughe, II", pag. 170)
Per una volta non si parla di una macchina costruita o utilizzata da Faussone, bensì di un progetto realizzato dallo stesso Primo Levi, non sotto le vesti di scrittore, ma di chimico.
L'utilizzo di vernici risale a tempi molto antichi: già gli Egizi realizzavano vernici a partire dalla sandracca, un olio che veniva estratto in grandi quantità presso Berenike, una città sul Mar Rosso, dal cui nome deriva il termine "veronice", quindi "vernice".
Barattoli di vernice.
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